giovedì 4 settembre 2014

Le nostre conferenze di settembre e ottobre

Rodestraat 14, 2000 Anversa, Universiteit Antwerpen, giovedì 25 settembre ore 19:30

Giacomo Lariccia: il percorso musicale di un cantautore italiano in Belgio. Presentazione del cd Sempre avanti con esibizione live e unplugged al termine.
Giacomo Lariccia è un giovane talento già ben conosciuto dagli italofili fiamminghi. Un autore in cui ogni nota e ogni parola sono ben misurate senza però perdere un grammo di spontaneità. Nel nostro appuntamento del 25 settembre, il primo dell’anno 2014-2015, daremo l’opportunità di conoscere la sua musica e il suo progetto a chi ancora non lo conoscesse.
Giacomo Lariccia è un cantautore che lascia l’Italia e trova l’America in Europa. Dopo aver percorso in autostop le autostrade d’Europa, chitarra in spalla, s’innamora di Bruxelles. Pianta le tende, si diploma in chitarra jazz e pubblica il suo primo disco da jazzista. Un giorno, scopre la potenza della parola, inizia a scrivere canzoni e pubblica il suo primo disco da cantastorie, Colpo di sole, che in Italia si aggiudica premi prestigiosi e le finali del “Premio Tenco” (nella categoria migliore opera prima) e del “Premio De Andrè”.
Dopo Colpo di sole esce, in Italia e in Belgio, Sempre avanti: tredici canzoni inedite, tredici ritratti dell’Europa dei nostri giorni. Sempre avanti racconta l’epopea degli emigrati italiani in Belgio e del lavoro nelle miniere di carbone (Dallo zolfo al carbone, Sessanta sacchi di carbone, Sotto terra); immagina un giudizio universale dove i sette peccati capitali sono scanditi e rivisti in salsa italiana (La fine del mondo) e racconta la Bruxelles dei talenti in fuga dall’Italia, della loro ricerca di vita e di futuro. Sempre avanti ironizza sulle ultime tendenze della lingua italiana (Piuttosto), propone una divertente critica al politically correct (Mambo della gonna di Marilyn Monroe) e ricorda lo shock del Primo capello bianco.
La conferenza è gratis per i soci della Dante Alighieri. L’ingresso per i non soci costa € 3.



Rodestraat 14, 2000 Anversa, Universiteit Antwerpen, giovedì 9 ottobre ore 19:30

I fascisti ci guardano: l’Italia di celluloide tra il 1930 e il 1943. A cura di Emiliano Manzillo.
Visto l’interesse suscitato dal seminario sul cinema fascista tenuto alla Klappei lo scorso anno, Emiliano Manzillo ripropone l’argomento ai soci e agli esterni che non hanno avuto l’opportunità di seguire le lezioni alla Klappei. In una carrellata di 80’, si cercherà di capire come vedeva il cinema (e come lo condizionava) l’entourage di Mussolini, cercando di individuare punti di contatto tra la produzione degli anni 1930-1943 e quella degli anni a venire.
La conferenza è gratis per i soci della Dante Alighieri. L’ingresso per i non soci costa € 3.

Nessun commento:

Posta un commento